L’ordinanza del 21 luglio 2009 che disciplina l’impiego di equidi nelle manifestazioni popolari al di fuori dagli impianti autorizzati in molti casi non viene correttamente applicata.
Lo sottolinea in una nota, indirizzata a prefetti e servizi veterinari, la Direzione generale della sanità animale e del farmaco veterinario. Nella nota viene raccomandato il rispetto del provvedimento, a quasi due anni dall’entrata in vigore, con l’indicazione di svolgere le opportune verifiche sul territorio di competenza e di porre in essere le azioni necessarie affinché siano rispettate tutte le misure previste dall’ordinanza. La Direzione ministeriale ricorda anche come ai fini del rilascio dell’autorizzazione allo svolgimento della manifestazione deve essere acquisito il parere favorevole della commissione comunale o provinciale per la vigilanza, integrata da un veterinario dell’Asl territorialmente competente e dal tecnico del fondo.
7 aprile 2011 – © Riproduzione riservata