Mantoan invia conti sanità veneta Ministero: 6 milioni di utile
Buone notizie sul fronte della sanità veneta. La quarta relazione trimestrale 2012 (inviata nei giorni scorsi al ministero dal segretario generale Domenico Mantoan) segnala un bilancio d’esercizio in lieve attivo.
In dettaglio, Ulss e aziende ospedaliere registrano un disavanzo pari a 190 milioni (erano 330 nel 2011 e 430 nel 2010): 13 di loro sono in pari o in utile, le punte negative arrivano dall’Ulss di Venezia e dalle Aziende di Padova e Verona. Il rosso però è compensato da un tesoretto, frutto di risparmi sulla spesa corrente, che ammonta a 196 milioni perciò, a conti fatti, il bilancio si chiude con un confortante +6 milioni. Restando in tema, l’assessore alla sanità Luca Coletto ha incontrato il “Comitato di crisi regionale della sanità veneta”, costituitosi di recente a seguito della riduzione dei budget della sanità privata convenzionata decisa a Palazzo Balbi. «Il momento è difficile, con tagli nazionali che ci sottrarranno un miliardo in 3 anni», ha affermato Coletto «dobbiamo perciò fare squadra e concertare quanto più possibile ogni decisione con il territorio, con gli operatori sanitari e i cittadini utenti». Da parte sua, il presidente del comitato che raggruppa i soggetti privati, Alessandro Buriani, ha definito «una sorpresa positiva» la disponibilità al confronto costruttivo dell’interlocutore regionale: «Noi siamo pronti a collaborare attivamente al tavolo», ha aggiunto «non solo per contribuire a trovare soluzioni per l’immediato, ma anche per la futura programmazione in modo che questa garantisca sempre una trasparenza per cittadini e operatori del settore».
Il Mattino di Padova – 20 febbraio 2013