Nasce il Centro di riferimento nazionale sul mercurio, grazie all’accordo firmato tra Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) e ministero dell’Ambiente.
Il centro, che avra’ sede presso l’Istituto sull’inquinamento atmosferico (Iia) del Cnr, verra’ candidato dall’Italia nell’ambito del prossimo Consiglio governativo del Programma ambientale delle Nazioni Unite (Unep Gc) come organismo internazionale di riferimento a supporto degli organi deputati al controllo e monitoraggio dell’attuazione della Convenzione internazionale sul mercurio.
L’accordo prevede che il Centro coordini il programma di osservazione a scala globale messo a punto nell’ambito del progetto europeo ‘Global Mercury Observation System’ e del programma Geo (Group of Earth Observation), ha detto il direttore dello Iia-Cnr, Nicola Pirrone. Dovra’ quindi curare, ha aggiunto, ”le attivita’ inerenti la validazione, il reporting e la divulgazione dei dati secondo i criteri che verranno stabiliti dalla convenzione internazionale in via di approvazione al prossimo Unep Gc”.
Il nuovo organismo avra’ inoltre compiti di controllo, previsione e formazione. ”Aggiorneremo su base annuale il registro delle emissioni a scala globale, svilupperemo modelli per l’analisi degli scenari futuri di riduzione delle emissioni e forniremo assistenza tecnica, soprattutto verso i Paesi in via di sviluppo”, ha aggiunto Pirrone.
Organi del nuovo centro saranno un comitato di gestione, che comprendera’ rappresentati del ministero dell’Ambiente e del Cnr, un comitato scientifico internazionale, un segretariato e una struttura tecnica composta di ricercatori, tecnologi e tecnici dell’Iia-Cnr e delle sue infrastrutture di laboratorio.
Ansa – 27 dicembre 2012