Record di candidati al concorso. Domande anche da Panama, Perù, Madagascar e Stati Uniti. Per svolgere la prova scritta verrà preso in affitto un palasport
I posti a disposizione sono quattro, le domande pervenute esattamente duemila in più: 2004. Sarà da record il concorso indetto dall’Asl di Novara per assumere infermieri da destinare ai propri ospedali di Borgomanero e Arona oppure ai servizi territoriali. Un’affluenza senza precedenti e inaspettata, con candidati in arrivo da tutta Italia e a decine anche dall’estero, che sta allungando non poco i tempi della selezione e che costringerà a scegliere un palazzo dello sport come sede almeno per la prima prova scritta. E pensare che, fino a qualche anno fa, quello dell’infermiere era considerato un lavoro sicuro: ottenuto il diploma universitario (una laurea triennale) c’era solo l’imbarazzo della scelta, con concorsi che spesso vedevano iscritti pochi partecipanti, al massimo qualche decina, e aziende che esaurivano le graduatorie degli idonei in qualche mese. Ora non è più così: anche per un posto da infermiere c’è una selezione spietata.
Da tutto il mondo
Scorrere l’elenco degli ammessi, che da solo occupa 51 pagine, significa sfogliare idealmente la carta geografica non d’Italia ma del mondo intero: solo dalla Romania arrivano, o meglio vi sono nate, una cinquantina di aspiranti, alcune decine sono originarie dalla Germania, un buon numero della Svizzera, altre da vari paesi d’Europa come Belgio, Spagna, Polonia, Bulgaria, ma c’è anche chi proviene da Panama, dal Madagascar, dall’Ecuador, dal Brasile, dal Paraguay, dal Guatemala, da Cuba e persino dalle Seychelles e dagli Stati Uniti d’America. Tutti con il miraggio di un posto sicuro nella sanità Novarese. Quelli da assegnare sono come detto 4, con contratto di assunzione a tempo indeterminato, ma per due vige la riserva prevista per chi ha prestato servizio nelle forze armate come volontario di truppa in ferma prefissata o ferma breve o come ufficiale ausiliario. Ci sono anche 3 ammesse con riserva di regolarizzazione: devono presentare un documento mancante.
Date da fissare
Il calendario delle tre prove selettive (scritta, pratica ed orale) non è stato ancora fissato: non è chiaro se si riuscirà a portare a termine il concorso prima dell’estate, ma sembra difficile. Negli uffici del servizio Personale dell’Asl stanno guardandosi intorno per decidere dove tenere lo scritto: serve una struttura di adeguate dimensioni, come un palazzetto dello sport, ad esempio lo Sporting o il Pala Dal Lago di Novara. Poi bisognerà comunicare a tutti gli ammessi il calendario delle prove, con almeno venti giorni d’anticipo, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento: solo di affrancature si spenderanno più di 8100 euro, oltre alle lettere, alle buste e soprattutto al lavoro per prepararle. Immaginando una così nutrita partecipazione forse si sarebbe potuto indicare le date delle prove direttamente sul bando di concorso, come fanno alcune aziende sanitarie, e risparmiare così almeno i costi postali.
Corriere.it – 21 giugno 2012