Aggredito dal pastore tedesco di famiglia è in prognosi riservata e rischia la vita: ha ferite profonde. Sarebbe stato aggredito dal pastore tedesco della sua famiglia e non da cani randagi, come appreso precedentemente, il bambino di 8 anni di Terrasini (Palermo) azzannato al volto, alla testa e alla pancia.
Il piccolo è in gravissime condizioni. Lo stanno operando i medici dell’ospedale Villa Sofia. L’aggressione sarebbe avvenuta nel giardino della casa della vittima.
L’intervento di chirurgia ricostruttiva è molto complesso perché l’animale ha strappato quasi tutto il cuoio capelluto e sbranato la parte inferiore del viso del bambino. La polizia sta interrogando i familiari e i vicini.
La Stampa – 13 novembre 2012