Esprime insoddisfazione Gianni Mancuso per la risposta che il Ministro della Salute ha dato alla sua interrogazione relativamente alla chiusura del PIF dell’aeroporto di Caselle.
“Il Ministro sostiene che il traffico dell’aeroporto di Caselle non presenti sufficienti casi di trasporto di prodotti di origine animale da giustificare l’attività del PIF. Ma, in realtà, un presidio medico veterinario in uno snodo di traffico come un aeroporto è presidio fondamentale della sicurezza alimentare e igienico sanitaria animale e umana e un aeroporto no può esserne mancante”.
I PIF sono degli uffici veterinari, riconosciuti su base comunitaria, che effettuano i controlli igienico sanitari su animali vivi e prodotti di origine animale, provenienti da Paesi extracomunitari e destinati sia all’Italia che all’Unione Europea. Essi investono un’importanza fondamentale per la salute e la sicurezza alimentare pubblica.
Per il parlamentare “l’unico spiraglio è la sottolineatura da parte del Ministero che si tratta di una chiusura temporanea, in attesa del ripristino delle condizioni che ne rendano necessaria la riapertura, senza, però, specificare quali siano tali condizioni”.
Fonte Fnovi – 13 luglio 2012