Gli allevatori della zona sono i più colpiti dall’ultima ondata di Blue tongue ma soprattutto non hanno rivenuto nessuna comunicazione sugli anticipi degli indennizzi.
Le promesse della Regione sono rimaste solo promesse. almeno, finora. Così gli allevatori di San Giovanni Suergiu, una delle zone più colpite dalla recente ondata della malattia ormai sono disperati. Aspettavano infatti entro Natale almeno gli anticipi per le pecore morte ma ad oggi nessun rimborso è stato erogato. Ognuno poi ha la sua storia. C’è chi non ha più la sua principale fonte di sostentamento: il gregge e chi auspicava di iniziare l’anno con qualche risorsa finanziaria per provare a ricominciare. Ma ora la situazione è sempre più complicata. Anche perché chi non si è visto azzerare tutte le pecore colpite dal moscerino portatore del virus si ritrova con capi che inevitabilmente non produco più latte. “Siamo ormai in ginocchio – tuonano gli allevatori”.
L’Unione sarda – 28 dicembre 2012