I ricercatori dell’universita’ di Granada hanno indivuiduato i primi biomarker che possono essere utilizzati per scovare i virus dengue e West Nile nel sangue.
Lo comunica la stessa universita’ spagnola, che ha gia’ creato uno spin off per lo sfruttamento commerciale della scoperta. I biomarker sfruttano la tecnologia degli antigeni ricombinanti, piccole proteine sintetiche che imitano le funzioni di parti di quelle dei microrganismi, che possono essere usati per trovare una grande quantita’ di malattie causate da batteri, virus, funghi e parassiti. “In questo caso quelli che abbiamo trovato possono essere usati per test diagnostici accurati – spiegano i ricercatori – che possono servire a risparmiare tempo, soldi e soprattutto vite umane rispetto a quelli attuali, visto che queste due malattie, entrambe causate dalle punture di zanzara, colpiscono ogni anno milioni di persone in tutto il mondo”.
Agi – 18 febbraio 2013