A questo punto ci sarebbe davvero da domandarsi se sia saggio dare una parte del proprio cuore a una creatura che la vecchiaia e la morte coglieranno prima ancora che un essere umano, nato nel suo stesso giorno. Non si tratta di scoraggiare un individuo a prendere un cane o un gatto solo per colmare la propria solitudine e soddisfare il bisogno di ricevere amore. Ma semplicemente rendere consapevoli tutte quelle persone, in procinto di accogliere in casa un amico a quattro o due zampe, che il rapporto in fieri impone doveri ed obblighi morali non meno impegnativi di qualsiasi tipo di legame tra esseri umani. «Regalare ai nostri figli un pet non è come regalare un pupazzo – ha affermato Silvio Borrello, direttore generale della Sanità animale e dei Farmaci veterinari del ministero della Salute, durante la presentazione a Palazzo Marino del portale interamente dedicato ai nostri amici animali – Dobbiamo prima educarli al loro rispetto, fatto di conoscenza e di tanto amore».
La piattaforma www.animalidacompagnia.it nasce proprio per offrire notizie di attualità, immagini, video e consigli utili sugli argomenti per la gestione del nostro pet, tra i quali, non da meno, informazioni sui diritti degli animali e le responsabilità dei proprietari, per viaggiare con il proprio piccolo amico, sulla toelettatura, sulle razze, sulla ricerca di adozioni e una sezione che consente la geo-localizzazione delle più vicine strutture veterinarie e di altri servizi utili. Fiore all’occhiello del sito sono le sezioni dedicate alla salute animale, con una redazione veterinaria e un’autorevole struttura nazionale di docenti universitari e liberi professionisti.
«L’esigenza di creare questo portale, al quale partecipano veterinari, istituzioni, allevatori ed operatori del settore, nasce proprio per consentire ai padroni di animali domestici di ricevere informazioni corrette e attendibili, a fronte di tutti quei siti, dove invece vengono divulgate fake news, le notizie false», spiega il direttore responsabile del sito Gabriele Lanzarotti. Il progetto editoriale, attivo da oggi e patrocinato dal Comune e dal ministero della Salute, ha già raccolto molte adesioni e manifestazioni di interesse dei primi visitatori. In un contesto in cui, secondo l’ultimo rapporto Assalco-Zoomark, ci sono 60,5 milioni di animali da compagnia sul territorio nazionale e solo nella Regione Lombardia, secondo le analisi della Coldiretti, si è registrato il maggior numero di cani microchippati e di veterinari registrati all’ordine, «si è sentita ancor di più l’esigenza di ricevere una corretta informazione, ma anche di saperne di più, di leggere curiosità e notizie sui nostri piccoli amici», le parole dell’assessore Roberta Guaineri.
Il Segretario Nazionale SIVeMP, Aldo Grasselli, è intervenuto alla presentazione del nuovo portale www.animalidacompagnia.it, edito da Point Vétérinaire Italie, che si propone come punto di incontro tra le persone che vivono in compagnia di animali domestici e i professionisti, gli enti, le associazioni che se ne prendono cura.
SIVeMP e SIMeVeP hanno concesso il patrocinio all’iniziativa
“I mutamenti della società, l’aumento della sensibilità verso la salute e il benessere degli animali, il bisogno di tutela dei diritti dei consumatori, specialmente per quanto concerne la sicurezza alimentare, impongono ai servizi veterinari pubblici una piena e capillare disponibilità sul tutto il territorio nazionale” ha detto Grasselli.
“Pochi sanno che esistono i Servizi Veterinari del Servizio sanitario nazionale in ogni Asl e che 24 ore al giorno, anche di notte nei giorni di festa, c’è sempre un veterinario reperibile in ogni distretto per affrontare le emergenze veterinarie.
Ai servizi veterinari delle Asl compete sempre l’intervento sugli animali che si trovano abbandonati o dispersi (domestici e selvatici) per identificare e debellare subito eventuali patologie contagiose, per identificarli e restituirli ai proprietari, per condurli nei rifugi dopo una attenta valutazione sanitaria che in certi casi può consigliarne il ricovero in centri specializzati.
Il portale di cui oggi vediamo il varo fornendo informazioni su ogni articolazione dei servizi veterinari pubblici può dare un contributo importante alla relazione tra domanda e risposta, tra richiesta di intervento veterinario e sollecita attivazione dei servizi sanitari pubblici e privati”
8 maggio 2018