Lettera con minacce di morte all’assessore regionale Daniele Stival. “Prega Dio di non venirmi a tiro di fucile perchè ti ammazzo”, c’è scritto nella missiva anonima di un cacciatore che imputa all’assessore di riferimento di non avergli permesso di sparare come avrebbe voluto, perchè non era stata applicata la caccia in deroga.
La missiva non porta alcun timbro postale e Stival, dopo averla letta, su consiglio della Digos, ha presentato denuncia ai Carabinieri. «Questo personaggio non si rende conto che noi come Regione, in materia di caccia, siamo semplici esecutori di quanto viene deciso dal Governo e dall’Europa – spiega l’assessore regionale – La lettera se la prende anche con mio figlio. Dire che non sono preoccupato è una bugia».
Il Mattino di Padova – 7 gennaio 2012