Il consigliere leghista interviene sulle intercettazioni del Capo di Gabinetto di via XX Settembre. Indagini al Ministero e quote latte, Furlanetto: “Togliere le multe dal bilancio dello Stato, dopo i dubbi di Ambrosio sugli splafonatori e sull’indagine dei carabinieri”
Bloccare immediatamente l’invio delle cartelle Equitalia agli splafonatori delle quote latte, perché, come si legge nelle intercettazioni al Ministero, emergono incongruenze tali da mettere in discussione la posizione dello Stato. A chiederlo è il consigliere regionale leghista Giovanni Furlanetto, apprendendo i contenuti delle indagini in merito a Giuseppe Ambrosio, capo di gabinetto al Ministero dell’Agricoltura. “Leggo – scrive in una nota l’esponente leghista – che Ambrosio esprimeva le proprie riserve rispetto al rapporto dei Carabinieri, che descriveva anomalie sull’assegnazione delle quote latte e soprattutto sul reale ed effettivo splafonamento dei nostri agricoltori. Tanto che Ambrosio avrebbe spinto addirittura per avere un secondo report, ovviamente rifiutatogli dall’Arma. Un documento più ‘corretto’ politicamente per non mettere in crisi la posizione dello Stato, che avrebbe così dovuto dar ragione agli agricoltori non più splafonatori. Purtroppo – dichiara ancora Furlanetto – il Bilancio 2013 in via di approvazione vedrà inserite le multe agli agricoltori come residui da riscuotere. Questo, in spregio all’indagine dell’Arma, comporterà l’emissione di centinaia di cartelle di Equitalia, sulla cui legittimità avanzo seri dubbi, visto quanto sta emergendo dalle intercettazioni di Ambrosio. Chiedo perciò, in linea con quanto stanno portando avanti i nostri parlamentari leghisti, la revisione del Bilancio dello Stato e la cancellazione di quelle multe dal capitolo dei residui, così da scongiurare l’invio agli agricoltori di cartelle ingiustificate e ‘pericolose'”.
16 dicembre 2012