Quotidiano sanità. Io in queste ore sto lavorando per aumentare le borse di specializzazione, credo che il vero punto per noi sia questo”. È quanto affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine di un incontro all’Istituto superiore di sanità, rispondendo ai giornalisti (Ansa, Adn Kronos, Dire, Agi) che gli chiedevano un parere sulla possibilità di eliminare il test per l’accesso alla facoltà di Medicina così come previsto da una proposta di legge del M5S.
“Troppi laureati – ha sottolineato il ministro – non riescono ad avere la borsa di specializzazione e questo come è noto ha provocato un imbuto formativo non più sostenibile. Ritengo che questo sia uno spreco di risorse drammatico per il sistema Paese”.
Speranza ha spiegato che “da una parte ci sono famiglie e genitori che fanno sacrifici per far studiare i figli e far loro prendere una laurea difficile come medicina e poi purtroppo non riescono ad avere uno sbocco, dall’altra il sistema Paese investe molto per far laureare questi ragazzi e il fatto che non ci siano abbastanza borse di specializzazione è uno spreco non accettabile di risorse. Quindi – ha concluso – io in questo momento sono concentrato su questo, mi auguro che già in legge di Bilancio si possa dare un segnale nella giusta direzione”.
“Dentro questo disegno più complessivo di riforma del Ssn, che sto provando a lanciare – ha concluso – c’è un ruolo fondamentale anche della formazione continua”.
Infine una battuta anche sulla vaccinazione contro l’influenza. “Fare il vaccino antinfluenzale è giusto e bisogna farlo. Come ministero stiamo facendo una campagna che va esattamente in questa direzione. L’invito a tutti è a farlo e soprattutto alle fasce d’età che ne hanno maggiore bisogno. Io non l’ho ancora fatto, ma il vice ministro Pierpaolo Sileri si è vaccinato e ha fatto benissimo rappresentando anche me” ha aggiunto Speranza.