Vicenza. Un “duello” tra caprioli. Corna incastrate, salvati
Episodio nella bassa Valle dell´Agno. Due maschi adulti hanno rischiato di morire nel corso di uno scontro per la supremazia sul territorio Liberati dalla polizia provinciale. Altri casi con animali impigliati nelle reti degli orti.
Scontro di corna con finale imprevisto, a rischio della vita per due esemplari di caprioli adulti. Il duello per la supremazia sul territorio, in una zona boschiva della bassa Valle dell´Agno, avrebbe potuto causare la morte di entrambi. Per fortuna, l´intervento della polizia provinciale ha risolto positivamente la situazione.
Gli agenti sono intervenuti l´altro giorno, dopo la segnalazione di una residente in zona accortasi di quanto stava accadendo. I due animali erano rimasti bloccati, ridotti allo stremo a forza di tirare con forza nell´intento, rivelatosi vano, di liberarsi.
Il violento combattimento si sarebbe potuto trasformare in tragedia, se non fosse stato per il professionale soccorso degli agenti che, in modo delicato per evitare danni ai due animali, hanno sganciato la presa causata dall´incastro delle corna. Un´operazione delicata, portata atermine senza rovinare il palco di entrambi gli esemplari e, soprattutto, evitando che si spezzassero l´osso del collo con bruschi movimenti istintivi: gli animali erano impauriti per la situazione venutasi a creare. D´altra parte, erano in quella pericolosa posizione ormai da qualche ora.
«In questo periodo – spiegano gli agenti Dorino Stocchero e Claudio Lunardi – i caprioli maschi vagano alla ricerca di un ambito in cui insediarsi e spesso accade che sia necessario un confronto, a colpi di corna, con il diretto rivale. Alla fine, la vittoria è dell´esemplare che, impone la forza maggiore, allontana il contendente. Capita che in questi combattimenti, i due trofei si incastrino e a nulla servano gli sforzi degli animali per liberarsi da soli. E così muoiono, senza un aiuto adeguato».
In vallata sono stati segnalati anche casi di caprioli rimasti incastrati nelle reti di nylon usate negli orti, come quelle per far crescere le piante rampicanti di ortaggi.
Il Giornale di Vicenza – 10 agosto 2012