Come stabilito nella circolare ministeriale Sorveglianza dei casi umani di Chikungunya, Dengue, West Nile Disease ed altre arbovirosi e valutazione del rischio di trasmissione in Italia– 2015, oggi 30 ottobre, si conclude la sorveglianza umana della malattia neuroinvasiva da West Nile. Con il rapporto del 29 ottobre, la pubblicazione del bollettino settimanale che riporta i dati nazionali del sistema di sorveglianza viene dunque sospesa fino alla stagione estivo-autunnale 2016. A fine novembre è comunque prevista la pubblicazione di un bollettino riepilogativo dell’intera stagione 2015. Il rapporto presenta i risultati nazionali della Sorveglianza dei casi umani di malattia neuro-invasiva da West Nile Virus in Italia, elaborati dal Reparto di Epidemiologia delle Malattie Infettive (Cnesps) dell’Istituto superiore di sanità. Da giugno 2015, inizio della sorveglianza, sono stati segnalati 36 casi confermati di West Nile disease in Italia.
Il 83% dei casi è di sesso maschile e età mediana pari a 73 anni (range: 28-83 anni). La data insorgenza sintomi dei casi è compresa tra il 27 luglio e il 16 settembre. I casi sono stati segnalati dalle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. La fascia di età con il maggior numero di casi è >75 anni. E’ stata segnalata positività per WNV in 13 donatori di sangue: 6 in Emilia Romagna, 7 in Lombardia.
Nell’Unione Europea sono stati riportati 104 casi confermati di malattia da WNV nell’uomo (febbri e forme neuro invasive) e 134 casi nei Paesi limitrofi (Fonte: ECDC 2015, mappa sulla diffusione della malattia in Europa, ultimo aggiornamento del 22 Ottobre 2015)
L’obiettivo è fornire informazioni aggiornate sulla diffusione di questi vettori mostrando anche il livello di distribuzione regionale. Nello specifico, tra le novità riguardanti il nostro Paese c’è l’identificazione di Aedes koreicus (la zanzara coreana) in alcune aree del nord Italia. Sul sito dell’Ecdc sono disponibili per la consultazione da parte di professionisti del settore e per i cittadini le mappe relative alla distribuzione di zanzare, zecche e flebotomi in Europa e in alcuni Paesi confinanti, aggiornate a ottobre 2015
Fonte Epicentro – 30 ottobre 2015