Il Rapporto semestrale dell’Aran sulle retribuzioni traccia un bilancio degli effetti del blocco salariale nel pubblico impiego. “AranInforma” pubblica un’anticipazione del Rapporto nel quale sono commentati gli aggiornamenti dei dati ISTAT e le elaborazioni della Ragioneria generale dello Stato.
Il 2014 si apre con il proseguimento delle misure di contenimento delle dinamiche salariali nel pubblico impiego. La legge di stabilità 2014 elimina, anche per il biennio 2013-2014, la possibilità di dar corso alle procedure di rinnovo contrattuale, escludendo altresì qualsiasi forma di recupero della parte economica. In modo analogo vengono prorogati tutti i limiti già vigenti sul 2013; dai vincoli sui fondi accessori, all’invarianza dei trattamenti retributivi individuali, fino alla sola valenza giuridica delle progressioni di carriera. L’annualità 2010 costituisce il riferimento invalicabile per l’applicazione dei blocchi, cui si aggiunge peraltro la fissazione anche per gli anni 2015-2017 dell’indennità di vacanza contrattuale in godimento al 2013.
4 febbraio 2014