Contributi a sostegno dell’apicoltura per produttori, Izs, laboratori e istituti ricerca
Le domande di finanziamento potranno essere presentate ad Avepa nei 45 giorni successivi alla pubblicazione del Bando regionale sul Bollettino ufficiale del Veneto
Contributi dalla Regione Veneto per oltre 318mila euro finalizzati assistenza e formazione apicoltori, lotta alla varroasi, sostegno dei laboratori di analisi, miglioramento del prodotto
La Giunta veneta, su iniziativa dell’assessore all’agricoltura Franco Manzato, ha approvato il bando per l’erogazione di contributi a sostegno dell’apicoltura. “Per queste finalità – ha fatto presente l’assessore – sono disponibili oltre 318 mila euro. Le domande di finanziamento potranno essere presentate ad Avepa nei 45 giorni successivi alla pubblicazione del Bando regionale sul Bollettino Ufficiale del Veneto. Contestualmente al Bando, verranno anche pubblicate sul BUR le procedure amministrative e la modulistica necessaria, che saranno definite da Avepa. Bando, procedure e modulistica saranno resi disponibili anche nei siti internet di Regione e Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura”. (allegato A)
“La Regione ha sempre sostenuto le attività legate all’apicoltura – ha ricordato ancora Manzato – in quanto svolgono un ruolo rilevante per la salvaguardia ambientale, influenzano direttamente le produzioni frutticole, rivestono un’interessante importanza economica per il valore della produzione di qualità veneta del miele e degli altri prodotti dell’alveare”.
I contributi regionali riguarderanno l’assistenza tecnica e formazione professionale degli apicoltori; la lotta alla varroasi; la razionalizzazione della transumanza; il sostegno dei laboratori di analisi; il sostengo al ripopolamento del patrimonio apicolo mediante l’acquisto di api regione e sciami; il miglioramento qualitativo del prodotto.
Possono beneficiare degli interventi le Organizzazioni di produttori del settore apistico e loro Unioni, le Associazioni di apicoltori, le Federazioni, le Società, le Cooperative e i Consorzi di tutela del settore apistico con sede nel Veneto; il Centro Regionale per l’apicoltura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie; gli enti pubblici che operano sul territorio regionale con almeno una unità operativa; gli Istituti pubblici di ricerca e sperimentazione, presenti in Veneto con almeno una unità operativa.
fonte: Regione Veneto – 4 agosto 2012