L’algoritmo di calcolo che definisce l’indicatore di consumo di antibiotici in campo veterinario si basa sulla dose in milligrammi di princìpio attivo utilizzata per tenere sotto trattamento un kg. di peso vivo nell’arco di 24 ore. L’indicatore è stato descritto nel documento “Metodologia di calcolo e di valutazione del consumo degli antimicrobici nel settore veterinario”
Un esempio relativo all’applicazione di questo indicatore e la relativa valutazione di rischi viene descritto nella bovina da latte nell’articolo “Consumo di antibiotici, benessere animale e biosicurezza in 16 aziende aziende di bovine da latte in Lombardia”.
Anche nell’allevamento suino è stato applicato l’ndicatore DDDAit vedi “Biosicurezza e benessere per ridurre l’uso di antibiotici”. A breve secondo le linee guida del Ministero della Salute sarà possibile integrare per tutte le specie da reddito allevate i due piani relativi al benessere animale e al consumo di farmaco.
Documenti
Articolo Consumo di antimicrobici benessere animale e biosicurezza in 16 aziende di bovine da latte in Lombardia