Con un’interrogazione “a risposta immediata” il capogruppo di Verso Nord in Consiglio regionale, Diego Bottacin, intende fare luce sui criteri di selezione adottati dalla ditta Praxi Spa. «L’azienda – ricorda il consigliere – è stata incaricata dalla Regione Veneto di fornire una valutazione sui curricula dei candidati a ricoprire il ruolo di Direttore Generale di Ulss o azienda sanitaria. Con la nostra interrogazione intendiamo verificare se risponde al vero che la Praxi ha suddiviso i 280 aspiranti DG in due gruppi: uno ristretto di 55 candidati, in cui sarebbero confluiti anche tutti gli attuali Direttori Generali che sarebbe stato sottoposto a una prova scritta e a colloqui approfonditi. Per gli altri ci sarebbe stato spazio solo per un breve colloquio vertente sul curriculum».
«E’ nostro dovere istituzionale verificare se tali informazioni siano vere- afferma Bottacin – in effetti i criteri di selezione non sono secondari e sembrerebbe quanto meno strano che non fossero stati utilizzati i medesimi parametri per tutti gli aspiranti». Bottacin intende, inoltre, verificare se l’azienda incaricata della selezione abbia ricevuto indicazioni sulle procedure da adottare da parte del presidente della Giunta, della Giunta stessa o da parte degli uffici regionali».
Infine, Bottacin chiede al presidente della Giunta «se tali procedure siano giudicate corrette e atte a individuare i migliori dirigenti sanitari disponibili sul mercato per la direzione delle Ulss venete e se non intenda ai fini della trasparenza, pubblicare on line sul sito della Regione i curricula di tutti gli aspiranti direttori generali che hanno presentato domanda».
16 dicembre 2012