E’ stata arrestata per aver difeso i globicefali nelle Isole Far Oer, in Danimarca. E’ quanto è accaduto alla vicentina Marianna Baldo, attivista dell’organizzazione no profit «Sea Shepherd», che si batte per la conservazione marina. Con la 44enne sono stati arrestati anche altri volontari, che come lei si trovavano nel Paese sul Mar Baltico per testimoniare la tradizionale «mattanza del grind», nella quale una volta all’anno vengono uccisi centinaia di globicefali, una sorta di delfini, tanto da colorare di rosso lo specchio di mare di una intera baia.
Marianna Baldo, laureata in Scienze Naturali, fotografa, storica volontaria di Sea Shepherd Italia con molte campagne all’attivo, tra cui due in Antartide, era per il secondo anno consecutivo nelle isole Far Oer.
Giovedì pomeriggio si trovava su un gommone ausiliario assieme ad un altro volontario francese quando stava per iniziare una grind (in cui hanno perso la vita 111 Globicefali).
La polizia feringia ha fermato il gommone e ha preso in custodia i due volontari. Solo i primi ad essere arrestati. Ieri, convalidato l’arresto, la vicentina è stata rilasciata. Ma non potrà rientrare: i suoi documenti sono stati trattenuti dalle autorità e gli verranno restituiti dopo la sentenza del Tribunale, che arriverà tra un paio di settimane, dato che ieri sono iniziate le ferie nelle isole.
«Desidero solo dire a tutti, a mamma e papà soprattutto, che stiamo tutti bene — ha fatto sapere Marianna Baldo — Mi dispiace invece per i 250 animali che sono stati massacrati ieri».
Benedetta Centin – Il Corriere del Veneto – 26 luglio 2015