La recentissima nota Ministeriale 0005732-04/03/2021-DGSAF-MDS-P avente per oggetto gli adempimenti in tema di benessere animale (di cui all’applicazione del Decreto legislativo 122/2011) sulla protezione dei suini in aziende da reddito, ribadisce che la normativa applicabile in materia impone che, per tutti i suini di età superiore alle due settimane d’età, deve essere resa disponibile acqua di abbeverata, fresca, in quantità sufficiente ed in modo permanente utilizzando appositi abbeveratoi.
Informa quindi che, per garantire i fabbisogni della specie, non si ritiene più possibile prevedere alcuna deroga relativamente a tale disposizione, indipendentemente dal tipo di alimentazione utilizzata.
Questo implica che anche in quegli allevamenti ove l’alimentazione è costituita principalmente da mescolanza di liquidi (acqua o siero) con elementi solidi (sfarinati, pellettati, ecc..), costituenti la cosiddetta “broda”, è resa comunque obbligatoria la dotazione di idonei erogatori di acqua costantemente in funzione.