L’Enpam ha approvato questa mattina il nuovo modello di investimento “promesso” anche alla commissione bicamerale di controllo degli enti previdenziali mercoledì scorso.
La strategia, che segue le indicazioni di Mario Monti, international advisor di Goldman Sachs, prevede che:
– il Consiglio di amministrazione determina l’asset allocation strategica (la ripartizione degli investimenti nel medio/lungo periodo) sulla base delle esigenze previdenziali. Il Consiglio di amministrazione decide su proposta della struttura
– un organismo intermedio di supporto al Consiglio di amministrazione (provvisoriamente denominato “Comitato investimenti”) propone l’Asset Allocation tattica (gli investimenti e i disinvestimenti da realizzare concretamente nel quotidiano), vigila sugli investimenti e seleziona i gestori indicati dalla struttura con o senza l’aiuto di consulenti (advisor). Il Consiglio di Amministrazione delibera.
– il Risk Management è esterno e assolutamente separato da chi decide o realizza gli investimenti. Il controllore dei rischi vigila sul portafoglio e riferisce direttamente al Consiglio di Amministrazione.
«Questo nuovo modello mette la previdenza al centro delle scelte di investimento – ha dichiarato il vicepresidente vicario dell’ente Alberto Oliveti – . Deve essere chiaro che l’Enpam non è una società finanziaria e che tutti gli investimenti saranno improntati alla massima prudenza».
L’Enpam si doterà di un Chief Investment Officer (Direttore degli investimenti) che verrà ricercato tramite un’agenzia specializzata in selezione del personale.
Il Consiglio di amministrazione deciderà nella prossima seduta come sarà composto l’organismo intermedio (provvisoriamente chiamato Comitato investimenti) incaricato di proporre l’attività d’investimento.
Il nuovo modello degli investimenti entrerà pienamente in funzione nell’arco di quattro mesi.
Sanita.ilsole24ore.com – 24 giugno 2011