Assunto da una settimana, l’uomo ha sorpreso il titolare col fucile in mano: «So di rischiare il licenziamento»
TREVISO – Assunto da una settimana in un allevamento ittico, un operaio con simpatie animaliste di Vittorio Veneto non ha esitato a mettere a rischio il suo posto di lavoro pur di denunciare il proprietario, sorpreso a uccidere a colpi di fucile un airone all’interno dell’azienda. Sulla base della sua testimonianza, i Carabinieri hanno denunciato il titolare dell’allevamento, 73 anni, per esplosioni pericolose, esercizio di caccia in un periodo vietato, abbattimento di fauna proibita ed esercizio della caccia all’interno della pertinenza dell’abitazione.
«So di rischiare il licenziamento – ha spiegato ai militari, che hanno recuperato il fucile incriminato – ma non potevo assistere senza parlare ad una cosa di questo genere». L’imprenditore, secondo il racconto del dipendente, si è accorto che un airone si stava nutrendo di alcuni pesciolini presenti nelle vasche. Ha imbracciato il fucile e senza esitare ha sparato due volte, prima colpendo e poi abbattendo il volatile. Oltre all’arma usata per uccidere l’airone, all’uomo sono state sequestrati altri due fucili. (Ansa – 11 maggio 2012)