Paolo Buzzi (Pdl). Apprendiamo, non senza un certo stupore, dai mezzi d’informazione che l’Efsa, ha festeggiato i 10 anni in Italia, con un convegno al ministero della salute a Roma, senza che nessun membro dell’amministrazione comunale della città che la ospita, Parma, venisse invitato o prendesse parte all’incontro.
Le cifre che vengono sciorinate nelle aperture dei servizi dedicati all’evento – un budget da 68 milioni di euro l’anno, una sede nuova di zecca con oltre 450 dipendenti, migliaia di riunioni annuali tra panel ed incontri con esperti dei vari settori, l’elaborazione di circa 600 pareri scienti? ci l’anno – rendono solo in parte l’idea dell’impegno e delle risorse che i governi a guida PdL e le amministrazioni di centrodestra hanno profuso negli anni per portare l’Autority nel nostro Paese e per dotarla di una sede consona e di tutta una serie di servizi all’altezza di una capitale europea. È triste constatare che nonostante questo impegno, a quanto ci risulta, all’amministrazione comuale di Parma non sia pervenuto nessun invito al decimo “compleanno” dell’Efsa. Ancora più triste è, però, constatare che nessun membro dell’amministrazione Pizzarotti si sia accorto dell’accaduto o abbia manifestato il suo disappunto per l’esclusione di Parma dalle celebrazioni. Ma forse i M5S erano troppo inda? arati nei preparativi per la visita di Beppe Grillo a Parma oppure il costo del biglietto di andata e ritorno per Roma, in seconda classe, sforava i budget di spesa che di Pizzarotti e soci si sono dati per rimborsi e trasferte.
27 settembre 2012