In arrivo l’emendamento alla legge di stabilità per trasferire l’Imu ai Comuni. Sarà presentato lunedì dai relatori, Paolo Tancredi (Pdl) e Giovanni Legnini (Pd). Legnini ha precisato che si tratta della traduzione in norma dell’accordo siglato tra Anci e governo e che sarà in ogni caso a saldi invariati.
«Questo emendamento non risolve il tema delle istanze avanzate dagli enti locali, ma resta una buona cosa, ridà fiducia e certezza alle finanze locali e imprima all’Imu una impostazione più federalista», ha spiegato Legnini.
Entra anche il provvedimento sulle cartelle pazze
Nel pacchetto di emendamenti dei relatori, oltre alle norme per la destinazione del gettito Imu ai Comuni, anche misure per il sisma in Emilia Romagna, le pensioni di guerra, i ricongiungimenti onerosi dei contributi pensionistici e il provvedimento sulle cartelle pazze, che è all’esame della commissione Finanze del Senato.
Agricoltori scrivono una lettera a Monti
Intanto i presidenti di Coldiretti, Cia, Confagricoltura e Copagri chiedono al Governo, scrivendo una lettera a Monti, in conseguenza degli impegni assunti, di emanare il provvedimento che, sulla base dell’andamento del gettito della prima rata Imu, entro il 10 dicembre porti alla modifica dell’aliquota da applicare ai fabbricati e ai terreni, in modo da garantire che il gettito complessivo non superi l’ammontare previsto dal Tesoro. I dati relativi al gettito forniti dal ministero dell’Economia evidenziano infatti – scrivono le quattro organizzazioni agricole in una nota – come il contributo versato dal mondo agricolo superi in larga misura le stime effettuate dallo stesso dicastero. A fronte della previsione di entrate per 407 milioni di euro, il dato a consuntivo, che tiene conto dell’Imu versata in acconto a giugno, si attesterà a 534 milioni di euro. Particolarmente gravoso il prelievo sui terreni agricoli, che comporta un maggior gettito per l’anno 2012 pari a circa 130 milioni di euro, equamente ripartito fra Erario e Comuni.
ilsole24ore.com – 8 dicembre 2012