Dalla Regione siciliana riceve un sussidio di 832 euro al mese, ma in realtà il precario ha un reddito Isee (l’attestato che consente di accedere a prestazioni sociali agevolate) da 150 mila euro e un patrimonio di 1,2 milioni di euro. A scoprirlo è stato il governatore Rosario Crocetta che sta espellendo i “falsi precari”.
Il precario milionario fa parte del bacino dei cosiddetti ex Pip (piani d’inserimento professionali) del progetto “Emergenza Palermo”. Il suo però non sarebbe un caso isolato. Il Dipartimento Lavoro della Regione, che sta effettuando i controlli sulle posizioni di questi precari che sono oltre 2.800 e avrebbe trovato altre situazioni anomale; ci sarebbero almeno 80 precari con redditi Isee ben al di sopra della soglia consentita per accedere al sussidio, stabilita in 20mila euro da una norma dei 5 stelle approvata nella legge di stabilità di quest’anno.
Il dirigente del dipartimento, Anna Rosa Corsello, sta procedendo all’immediata espulsione dal bacino dei precari del “superPip” milionario, altre espulsioni saranno formalizzate nei prossimi giorni.
L’anno scorso, la Regione aveva espulso 87 precari per diverse irregolarità: Crocetta aveva scoperto che alcuni di questi beneficiavano del sussidio nonostante si trovassero in carcere anche per reati di mafia.
Il Sole 24 Ore – 15 marzo 2014