Le casse previdenziali privatizzate – con l’eccezione di quella dei ragionieri, che rimane sotto osservazione – hanno superato l’esame dei bilanci tecnici attuariali a 50 anni prevista dalla riforma Fornero. La notizia è stata ufficializzata dal direttore generale per le politiche previdenziali del ministero del Lavoro, Edoardo Gambacciani, durante il convegno organizzato dal congresso del Notariato, in corso a Napoli.
«Si è trattato di un lavoro intenso – ha detto Gambacciani – perchè di fatto in 20 giorni lavorativi abbiano analizzato altrettanti bilanci attuariali». Nei prossimi giorni tutti gli enti interessati riceveranno la comuncazione del ministero che attesta la sostenibilità, un parametro che la scorsa estate aveva sollevato molte preplessità e proteste dei soggetti “non Inps”. Sotto osservazione rimane solo la Cassa ragionieri, che per il momento ha evitato il commissariamento solo in virtù della riforma approvata pochi giorni fa, e che ora attende il vaglio definitivo del ministero.
«Sono molto contento di questo risultato – ha detto il presidente dell’Adepp, il coordinamento delle casse privatizzate, Andrea Camporese – che dimostra la serietà di un sistema sottoposto per legge a uno stress test molto pesante. Questo risultato è comunuqe solo il punto di avvio di una sfida che ora deve riguardare l’intero sistema paese, a partire dai giovani, dall’accesso alle professioni, alla politica dei redditi».
Corriere della Sera – 17 novembre 2012