La rassegna si snoderà nell’arco di due giornate. Il primo giorno si aprirà con una sessione sulle prossime novità del nuovo Accordo Stato-Regioni. La seconda giornata sarà incentrata sull’analisi delle più frequenti criticità emerse in sede di controllo. Previsti anche momenti di confronto one to one con la Segreteria ECM.
Al via lunedì, alle ore 11.00 a Roma, la sesta Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina. Un appuntamento atteso e che quest’anno trova nella semplificazione del Sistema ECM il suo leitmotiv.
La prima giornata si apre proprio con una sessione sulle prossime novità del nuovo Accordo Stato-Regioni. Novità che andranno ad incidere sensibilmente sull’operatività dei Provider. Ma la semplificazione di procedure non può che partire dall’analisi delle più frequenti criticità emerse in sede di controllo. Questa sarà dunque l’argomento della sessione sulle risultanze delle visite ispettive, in programma il secondo giorno.
Analizzare criticamente e dalla voce dei protagonisti quanto emerso nel corso di centinaia di verifiche realizzate dalla Segreteria ECM consentirà a chi è presente di essere preparato correttamente in occasione della verifica dei requisiti necessari al passaggio da Provvisorio a Standard e dell’assenza del conflitto di interessi.
Ma non mancheranno nemmeno le occasioni di confronto con la Segreteria ECM. Confronti one to one nella Cittadella della Commissione ECM, cuore pulsante dell’evento, e nei momenti di confronto in aula, raddoppiati questa edizione rispetto al passato ed aperti a tutti i partecipanti (‘La Voce dei provider’ il primo giorno e ‘Aspetti operativi dell’attività dei Provider’ il secondo).
Sempre seguendo il “filo” dell’operatività due sessioni saranno dedicate alla Certificazione dei crediti e al Dossier formativo, entrambi giunti dopo anni di sperimentazione alla loro fase operativa che vede oggi centinaia di migliaia di certificati e il sistema pronto per implementare il Dossier formativo. Ma sono molte altre le tematiche di grande interesse di questa sesta edizione.
Partecipare quest’anno significa sia poter approfondire le più rilevanti criticità procedurali in modo da operare in modo più corretto, sia poter conoscere in anticipo i prossimi cambiamenti di procedure e strumenti in modo da programmare meglio la propria attività.
Qs – 21 novembre 2014