Prima riunione dei capigruppo, oggi, a Palazzo Ferro Fini. Il neo presidente dell’assemblea Roberto Ciambetti ha infatti deciso di accogliere la richiesta partita da Alessandra Moretti del Pd di convocare un consiglio straordinario sul programma illustrato ieri dal governatore Luca Zaia, con particolare attenzione per le questioni del lavoro.

Con l’occasione, dovranno giocoforza essere ufficializzati i nomi degli speaker (per le presidenze e le vice presidenze delle commissioni si dovrà attendere ancora qualche giorno, anche se alcune sono già state definite, come la Sanità al leghista Fabrizio Boron), nomi che pure sono trapelati in queste ore. Dunque, a guidare la pattuglia della Lega sarà Nicola Finco, eletto in lista Zaia ma subito fatto transitare nel gruppo del partito proprio per assumere il ruolo di capogruppo. Molto applaudito ieri il suo intervento sulla dignità della politica, nei 5 anni passati è stato presidente della commissione Ambiente. A tenere le redini della Lista Zaia sarà dunque Silvia Rizzotto, ex sindaco di Altivole e presidente di Asco Holding, a lungo in lizza per un posto in giunta. L’ex sindaco di Albignasego Massimiliano Barison sarà il capogruppo di Forza Italia, mentre Alessandra Moretti, candidata governatore sconfitta da Zaia, sarà alla testa del Pd. Ancora incerto il nome della sua lista civica, Moretti presidente: a ieri tra Cristina Guarda e Franco Ferrari pareva spuntarla quest’ultimo. Il terzo dei tre aspiranti presidente entrati in consiglio, Jacopo Berti, sarà lo speaker dei Cinque Stelle che però, fedeli alla tradizione imposta da Grillo, procederanno alla ri-elezione ogni anno. L’ex vicesindaco di Verona Stefano Casali è il leader della Lista Tosi. Infine, florilegio di gruppi unipersonali: Sergio Berlato per Fratelli d’Italia, Antonio Guadagnini per Indipendenza Noi Veneto, Marino Zorzato per Ncd, Giovanna Negro per Veneto del fare (area Tosi) e Pietro Dalla Libera per Veneto Civico (area Moretti). (ma.bo.)

Il Corriere del Veneto – 30 giugno 2015