Il SIVeMP ha inviato anche al nuovo Governo, alle autorità, al mondo produttivo, ai consumatori, alle associazioni per la protezione animale gli esiti dell’indagine condotta ad aprile 2018 sulla presenza e l’età anagrafica del personale dirigente veterinario in servizio, secondo la quale il personale veterinario con più di 60 anni supera il 40% degli organici in servizio.
Il che significa che nel giro di pochissimo tempo il 40% delle risorse dei servizi veterinari sono destinate e, senza interventi tempestivi di reclutamento, le funzioni della Sanità Pubblica Veterinaria non saranno esigibili perché un vuoto di tali proporzioni rende oggettivamente impossibile esercitare con appropriatezza le molteplici incombenze definite dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA sanitari): il benessere nelle filiere zootecniche e nei macelli, la lotta alla antimicrobico resistenza, la lotta al randagismo, il controllo degli alimenti di origine animale, il monitoraggio dei rischi di impatto ambientale della zootecnia e dell’acquacoltura, la vigilanza sulle popolazioni animali invadenti, la protezione del nostro patrimonio zootecnico dalle malattie infettive e la loro eradicazione, non saranno adeguatamente gestiti e impediranno al “sistema paese” di offrire sufficienti garanzie ai cittadini italiani nonché ai partner commerciali comunitari ed internazionali dalla normativa comunitaria e dalle regole commerciali internazionali.