“Stabilizzare 120.000 precari, come previsto dal decreto D’Alia, va contro qualsiasi principio di efficienza e di buon funzionamento dell’apparato pubblico. Contro i principi della Spending review, come sostenuto, da ultimi, anche dai senatori Lanzillotta e Ichino, e contro il dettato costituzionale, che prevede una sola modalità di ingresso nella Pa: il concorso.
Non ci sono altre vie. Il ministro D’Alia ci è o ci fa?”. Cosi’ Renato Brunetta, presidente dei deputati del Pdl.
(Adnkronos) – 22 settembre 2013