Dall’inizio dell’anno sono già 72 le allerte riguardanti l’eccesso di mercurio nel pesce di importazione e di queste ben 42 riguardano pesce proveniente dalla Spagna. Durante la scorsa settimana il sistema di allerta rapido comunitario per alimenti e mangimi (Rasff) ha diffuso 56 segnalazioni.
L’elenco italiano -che comprende 6 notifiche- si apre con tre segnalazioni di allarme: presenza di mercurio superiore ai limiti consentiti in tranci di pesce spada surgelati provenienti dalla Spagna, Listeria monocytogenes in tartare di salmone refrigerate spagnole e in salmone affumicato congelato in arrivo dalla Danimarca. Dall’inizio dell’anno sono già 72 le allerte riguardanti l’eccesso di mercurio nel pesce di importazione e di queste ben 42 riguardano pesce proveniente dalla Spagna. Considerato che nello stesso periodo dello scorso anno le allerte riguardanti i livelli di mercurio superiori alla norma nel pesce importato erano state 49 (di cui 24 aventi ad oggetto pesce importato dalla Spagna) oltre ad un aumento delle segnalazioni totali, i dati evidenziano che le allerte riguardanti il pesce di origine spagnola sono quasi raddoppiate.
Due i respingimenti alla frontiera effettuati dalle autorità italiane: lotto di pistacchi proveniente dalla Turchia contaminato da aflatossine, filtri in acciaio inox cinesi per migrazione di metalli (cromo e manganese).
Una notifica di informazione -che non implica un intervento urgente- segnala invece la presenza di arsenico in citrato trisodico (additivo utilizzato nell’industria alimentare come correttore di acidità).
Sicurezza Alimentare Coldiretti – 16 luglio 2014