Svanita la possibilità di consegnare a mano, i fogli protocollati con le 7.731 firme dei cittadini fatte a sostegno dell’Ospedale, sono state affidate al corriere affinchè le consegni nelle mani di Luca Coletto, assessore regionale alla sanità.
«Come sindaco non posso che ribadire il rammarico per l’assenza dell’assessore all’incontro, peraltro concordato da tempo», dice Antonio Bertoncello, «per a consegnare direttamente le migliaia di firme raccolte, iniziativa voluta dal Consiglio comunale ed organizzata in municipio proprio per rimarcare il suo carattere istituzionale». La riforma della sanità veneta con l’approvazione del piano sanitario prevede il riordino della rete ospedaliera nel segno dichiarato di una maggiore trasparenza. «Ma non c’è chiarezza circa l’organizzazione dell’ospedale di Portogruaro», dice Bertoncello, «e migliaia di firme non possono essere ignorate». L’obiettivo del Comune era quello di presentare a Coletto, le istanze di molti cittadini che vorrebbero non sia messa in dubbio l’operatività del loro ospedale anzi ne invocano il potenziamento di alcuni reparti come l’oculistica, viste le eccellenze mediche.
La Nuova Venezia – 14 luglioo 2012