Alla guardia medica mancano bende, garze e disinfettanti. Sembra una scenetta da sit-com, in alcuni casi anche una situazione da terzo mondo, dipende dai punti di vista, invece ci troviamo a Roncade.
Il triste episodio è successo a un 58enne di Roncade, Zeno Lorenzon, che dopo essere stato morso da un cane ha deciso di recarsi dalla guardia medica per farsi medicare. Subito la brutta sorpresa. Sono circa le ore 20 di una sera della settimana di ferragosto. Dopo aver cercato di rimediare con una fasciatura posticcia e “fai da te” per bloccare la fuoriuscita di sangue, il cittadino, ritenendo la ferita di lieve entità decide di scartare l’ipotesi di andare direttamente al pronto soccorso e opta per recarsi alla guardia medica. Arrivato, viene accolto gentilmente dalle due dottoresse di turno, che però spiegano: «Mi dispiace, ma non abbiamo né garze né bende sterilizzate, né tanto meno disinfettanti». Alle due dottoresse non rimane altro che fare la richiesta del vaccino. Dopo una mezz’oretta ilpaziente si riaffaccia alla porta dell’ambulatorio, si fa fare l’iniezione e poi chiede di farsi annotare nell’apposito cartoncino il tipo di vaccino e la data di somministrazione. La risposta anche qui è negativa: «Non abbiamo nemmeno i cartoncini». Allora le dottoresse trovano un rimedio istantaneo: scriverlo sulla vecchia tessera sanitaria. Dopo avere ringraziato e salutato prima di andar via il roncadese chiede una retina per tenere ferma la sua improvvisata e incerta fasciatura. Non hanno nemmeno quella. Zeno Lorenzon, vittima di questo ennesimo caso di mala sanità, rivolge la sua protesta non al personale in servizio, che in molti casi è assunto con un contratto a termine e senza garanzìe per il futuro, ma alla grande “macchina statale”. Nella sua lettera di protesta scrive quindi: «Abbiamo un ottimo governatore sensibile a queste tematiche, abbiamo un ottimo sindaco di levatura nazionale, abbiamo degli ottimi dirigenti dell’Ulss ben retribuiti e altrettanto sensibili, a loro chiedo di intervenire per migliorare e rendere efficiente la nostra guardia medica». Va ricordato che, come ufficializzato ieri dall’Ulss, la guardia medica di Roncade dal 1° settembre lascia la sede di Biancade e si trasferisce in centro a Roncade al civico 1 di Via Vecellio.
La Tribuna di Treviso – 23 agosto 2012