La piccola è stata aggredita sabato dall’husky a Pistoia. E’ stata riattaccata alle macchine perchè non è in grado di respirare autonomamente
E’ stata intubata per evitare un eccessivo sforzo e per prepararla a un nuovo intervento chiurgico la bambina di due mesi azzannata due giorni fa alla testa da uno dei cani husky di famiglia. E’ quanto si apprende dall’ospedale Meyer di Firenze dove è ricoverata in rianimazione.
La piccola è stata riattaccata al respiratore. E’ sempre in prognosi riservata dopo l’aggressione alla testa a Pistoia, le sue condizioni sono definite critiche. La bambina dovrà tornare in sala operatoria per le fratture alla testa causate dai morsi dell’animale.
I carabinieri di Pistoia hanno prelevato il cane, un husky che era stato chiuso nell’abitazione, nell’alta Valdibure (Pistoia), dove la piccola è stata aggredita. Il destino dell’animale, che era stato preso dalla famiglia in un canile di Roma, sarà deciso dall’autorità sanitaria al termine di tutte le valutazioni sul caso.
La bambina è stata morsa dal cane di famiglia mentre si trovava sul letto dei genitori. Nella stanza c’era anche la madre. Poi la corsa in ospedale, prima a quello di Pistoia e poi a Firenze.
Il cane, un husky è stato affidato in custodia domestica ai genitori della piccola, suoi proprietari, per 10 giorni. Durante questo periodo l’animale, che a dispetto di quanto accaduto ieri viene descritto come mite e buono, sarà sottoposto a dei test comportamentali. Lo riferisce l’Asl 3 di Pistoia, aggiungendo che al termine dei 10 giorni spetterà agli stessi proprietari decidere se tenere l’animale, affidarlo ad una struttura o eventualmente a un’altra famiglia.
Repubblica.it – 17 settembre 2012