La Terza commissione del Consiglio regionale del Veneto, a maggioranza, ed alla presenza dell’Assessore regionale all’agricoltura, caccia e pesca, Giuseppe Pan, ha approvato il Parere alla Prima commissione relativo alla cosiddetta Legge regionale europea, ossia al Progetto di legge n. 255, d’iniziativa della Giunta, che ha come obiettivo l’adeguamento e l’armonizzazione dell’ordinamento regionale all’ordinamento dell’Unione Europea. Ad annunciarlo, al termine dei lavori della Commissione, il Presidente Sergio Berlato (FDI-AN-MCR) che, tra i temi oggetto del disegno di legge, ha posto particolare attenzione a quelli maggiormente legati alla gestione faunistica. “Due sono stati i punti oggetto di particolare analisi da parte della Terza commissione” dichiara Berlato. “Il primo punto riguarda il recepimento delle norme relative alla Rete Natura 2000, zone di protezione istituite da disposizioni di rango comunitario contenute nella Direttiva Habitat e nella Direttiva Uccelli”.
“Il secondo punto, oggetto di ampio approfondimento in Commissione – prosegue Berlato – è legato alla questione dei danni provocati dalla fauna selvatica. In estrema sintesi, l’Unione Europea ritiene che le somme destinate al ristoro dei danni provocati da fauna selvatica cacciabile e non cacciabile possano configurarsi come aiuti di Stato, oggetto di preventiva approvazione da parte dell’Unione stessa; i danni in argomento, peraltro, vengono risarciti tramite un fondo che viene alimentato dalle tasse pagate dai cacciatori. Sulla questione, oggi la Terza commissione, trovando in questo l’appoggio della Giunta regionale che ha condiviso l’impostazione, ha proposto che i danni provocati dalla fauna cacciabile continuino ad essere ristorati tramite il fondo alimentato dalle tasse pagate dai cacciatori, mentre i danni provocati dalla fauna non cacciabile dovranno essere indennizzati tramite un fondo appositamente creato nell’ambito del Bilancio della Regione”.
Comunicato stampa – 6 luglio 2017