Dalla Procura europea Eppo all’etichettatura di prodotti biologici, dai medicinali veterinari ai fertilizzanti, da Eurojust al trasporto su strada. Sono alcuni degli argomenti oggetto di normative europee a cui provvede per il recepimento e l’attuazione nel nostro ordinamento la legge di Delegazione europea 2021, adottata dal Consiglio dei ministri lo scorso 24 giugno. ed ora trasmessa alla Camere che sono in attesa a breve del relativo parere della Conferenza Stato-Regioni.
Si tratta del canonico disegno di legge di delega che viene presentato dal Governo con lo scopo di introdurre le norme e le modifiche necessarie per adempiere agli obblighi derivanti per l’Italia dall’appartenenza all’Unione europea, permettendo l’adozione di appositi decreti legislativi con cui adeguare la normativa nazionale alle previsioni di alcuni atti europei.
Il Ddl si occupa del recepimento di 9 direttive Ue, per tre delle quali vengono esplicitati specifici i principi e i criteri direttivi per i dlgs di recepimento, e dell’adeguamento della normativa italiana a 12 regolamenti europei. Fra questi, il regolamento (UE) 2019/4 sui mangimi medicati e il regolamento (UE) 2019/6 che saranno direttamente applicabili all’Italia e a tutti gli Stati Membri dal 28 gennaio 2022.