La notizia che 850 dipendenti di Villa Salus e Policlinico San Marco attendevano da giorni è finalmente arrivata l’altron ieri.
Nel corso di un incontro convocato dal direttore generale dell’Asl 12 Antonio Padoan, a sindacati e cliniche private è stato confermato che entro un paio di giorni i 46,5 milioni di euro di arretrati (destinati anche a San Camillo e Fatebenefratelli) per le attività svolte in convenzione, verranno finalmente girati sui rispettivi conti bancari. Una boccata di ossigeno che permetterà ai 400 dipendenti di Villa Salus di ricevere i due stipendi arretrati, e ai 450 del Policlinico di non veder saltare quello previsto in pagamento il 7 giugno. «Siamo contenti del risultato, perché l’impegno profuso in questi mesi ha dato i suoi frutti», afferma Gennaro Marotta, consigliere regionale dell’Italia dei Valori, «i lavoratori avranno finalmente quello che spettava loro e la Regione ha dimostrato di tener fede alla parola data: ne va dato atto all’assessore alla Sanità Luca Coletto (nella foto, ndr) e al segretario Mantoan. Li ringrazio entrambi pubblicamente». Ieri le cliniche private temevano invece di sentirsi riferire le ennesime cattive notizie. Queste, però, le temono adesso i sindacati, dal momento che oggi alle 11 è in programma invece un incontro tra i vertici delle stesse cliniche mestrine per discutere dei possibili tagli di servizi e personale che seguirebbero alla decurtazione del budget 2012 da parte della Regione per i servizi in convenzione. Un taglio annunciato, le cui conseguenze potrebbero essere pesanti per l’occupazione
La Nuova Venezia – 30 maggio 2012