Si estende su un’area di 1.500 metri quadrati, suddivisa in due sezioni: una per i lattanti e una per i bimbi più grandicelli. Dispone di un ampio spazio verde. È bello, luminoso, colorato, funzionale. Soprattutto rimarrà aperto tutto l’anno per andare incontro alle esigenze dei lavoratori. È “Marameo”, il centro d’infanzia aperto ieri all’istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie.
Capace di accogliere 54 bambini, ieri il taglio del nastro con l’onorevole Francesca Martini, sottosegretario ministeriale alla Salute: «È il primo asilo nido che inauguro e sono molto contenta e orgogliosa. Con questa iniziativa stiamo diffondendo un modello sociale compatibile con l’evoluzione dei percorsi professionali, in cui sono impegnati uomini e donne, e quindi con l’idea che si possano svolgere professioni impegnative, come la ricerca scientifica, e allo stesso tempo fare una famiglia. Questa struttura rappresenta un valore aggiunto straordinario». Accanto al direttore generale dell’istituto di Legnaro Igino Andrighetto, Martini ha ricordato che «la collaborazione fra gli enti a progetti di questo tipo e l’apertura al territorio sono una strategia vincente».
L’iniziativa – nata dall’intesa fra istituto Zooprofilattico, istituto nazionale di Fisica nucleare, Veneto Agricoltura, con la collaborazione del Comune di Legnaro e il contributo della Regione – è stata realizzata per favorire la conciliazione lavoro-famiglia nell’ottica di un miglioramento del benessere aziendale. «L’asilo nido rappresenta una scelta di civiltà e apertura culturale – ha commentato il direttore generale dell’Izsve Igino Andrighetto -, poiché assume un significato importante per il campus di Agripolis per la spinta collaborativa. È inoltre un valido esempio di sinergia e integrazione, nonché una risposta concreta alle esigenze del territorio». Marameo costituisce un’opportunità vantaggiosa per le neo-mamme degli enti aderenti (tra i quali l’Azienda ospedaliera, in convenzione) e affianca l’intera famiglia nel processo di crescita emotiva, cognitiva e sociale dell’infanzia.
Il Gazzettino – 19 febbraio 2011