Nonostante la crisi l’IzsVe non solo tiene i conti in ordine, ma chiude il bilancio del 2012, approvato nell’ultima seduta del 30 maggio, con un utile che supera i 2 milioni di euro. Non è un risultato di poco conto se si considera il difficile momento economico vissuto anche dalla pubblica amministrazione. Oltre due milioni di utile rappresentano infatti, in termini percentuali, il 5% del valore della produzione complessiva, rendimento molto simile a quello di un’industria. L’utile conseguito nel 2012, risultato superiore di circa il 20% a parità di condizioni tecnico-economiche, è conseguente ad un aumento delle attività (9%) e soprattutto ad un serrato contenimento dei costi, soprattutto di quelli relativi al personale, all’acquisto di beni non sanitari e alle collaborazioni esterne.
Insomma, le economie messe in atto hanno portato i loro frutti.L’incremento dell’attività e l’avanzo di bilancio, l’ulteriore miglioramento dell’efficienza del sistema IZSVe sono conseguenza della laboriosità di tutto il personale e di una programmazione basata su solidi e concreti criteri. Una linea che ha visti concordi tutti gli organi gestori l’Ente.
Fonte: IzsVe – Legnaro (Padova) – 17 giugno 2013